Incontro pubblico del Presidente della Provincia per riaprire il Ponte dei Mandrini

Data di pubblicazione:29 Agosto, 2019

Area di attività
Ponte dei Mandrini

Proficua riuscita per l’incontro informativo pubblico sul ponte dei Mandrini, voluto dal Presidente della Provincia Luca Marmo come momento per fare il punto aggiornato sull’infrastruttura e sulla questione sicurezza ad essa legata.
Alla riunione sono intervenuti il Presidente della Provincia Luca Marmo e l’Ing. Maurizio Lucchesi, presenti il Sindaco di Abetone Cutigliano Diego Petrucci, l’Ing. Andrea Tonarelli, rappresentanti del Consiglio Regionale, Provinciale, Comunale dei Comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio.
L’incontro, che, come previsto, ha visto una partecipazione numerosa, si è svolto nel Palazzo dei Capitani di Cutigliano, concesso per l’occasione dal Comune di Abetone Cutigliano. E’ stato proprio il Presidente Marmo, interrompendo la consuetudine della Provincia di organizzare le convocazioni nel palazzo, a scegliere di indire l’assemblea sul territorio, così da consentire la massima adesione dei cittadini interessati.
“Siamo stati relativamente fortunati, l’analisi tecnica conferma un ponte ammalorato”, ma gli elementi scientifici che abbiamo in mano da venerdi, dopo l’acquisizione della relazione dell’Ing. Lucchesi, consentono di dire che la tenuta statica del ponte è sufficiente e, nell’immediato, non esistono rischi incipienti di crollo, ha esordito il Presidente della Provincia, precisando, però, che gli studi acquisiti evidenziano che con l’arrivo di eventi meteorici avversi la tenuta del ponte subisce variazioni che superano la soglia di tolleranza e soffermandosi sullo “stato di salute” del paramento laterale.
Marmo ha proseguito il discorso dicendo di accettare le critiche e le osservazioni “perché che tutto può essere fatto meglio”, rivendicando, però, i “risultati portati ai cittadini presenti alla riunione”. Nello specifico ha evidenziato che la Provincia dispone ad oggi di un quadro conoscitivo definito, fondato su precise indagini scientifiche, che ha un quadro operativo programmato e progettato, organizzato con 2 interventi, temporalmente distinti, che prevedono, la messa in sicurezza delle componenti del ponte e il consolidamento dell’infrastruttura. Per la parte risultati raggiunti Marmo ha concluso commentando che l’Amministrazione Provinciale ha anche reperito, nelle pieghe del bilancio, le risorse necessarie per gli interventi, dicendo che non si tratta di un risultato “banale date le condizioni della Provincia”.
Marmo, respingendo alcuni rilievi mossi dagli intervenuti, ha precisato di aver sempre avuto piena consapevolezza della ricaduta dal punta di vista economico, turistico, territoriale e anche delle conseguenze sul traffico e sulle abitudini. A dimostrazione di un’attenzione concreta ha fatto sapere di essere a lavoro per “dare una boccata di ossigeno alle attività con misure di sostegno economiche”, possibili con l’intervento specifico della Regione, spiegando che questo percorso la Provincia intende metterlo in piedi per il ponte dei Mandrini e per il ponte di Pescia.
Sui tempi, i modi  della riapertura del ponte, il Presidente ha informato che, soggiacendo gli stessi a procedimenti autorizzatori della Sovritendenza, dei Carabinieri Forestali, e del Genio Civile, intende attivare un tavolo con tutti i referenti così da anticipare i tempi. Marmo ha concluso l’intervento dicendo che la riapertura al traffico, per quanto con il margine di slittamento connesso alle variabili che ci possono essere, dovrebbe essere verso fine ottobre, anche se limitata ad una riapertura sulla corsia centrale, a senso unico alternato, delimitata da guard rail. 
La tabella di marcia dei lavori che l’Amministrazione di piazza san Leone è chiamata a garantire è stata illustrata nel dettaglio dal tecnico Ing. Maurizio Lucchesi.
L’impegno preso dal Presidente Marmo alla fine dell’incontro, su richiesta del Sindaco Petrucci, è quello di verificare con il tecnico incaricato e con l’ufficio competente, l’effettiva disponibilità di soluzioni tecniche congrue per poter procedere alla riapertura in tempi abbreviati.
Fonte Ufficio Presidenza - Relazioni Esterne Dott. Lucia Maionchi tel. 0573-374595 presidenza@provincia.pistoia.it