Azioni di bracconaggio interrotte dalla Polizia Provinciale

Data di pubblicazione:8 Marzo, 2019

Area di attività
braccoonaggio

La  Polizia Provinciale, nell'ambito delle attività di istituto, domenica 3 marzo ha denunciato una persona per aver esercitato la caccia mediante l’utilizzo di mezzi (lacci) non consentiti ed in periodo di divieto generale. 
I lacci idonei alla cattura di cinghiali, istrici e tassi, costruiti artigianalmente con cordini in metallo, erano legati a piante e posizionati sui “passaggi” dei selvatici, all’interno di un’ampia area boscata nel comune di Quarrata . 
L’intervento degli Agenti della Polizia Provinciale ha impedito che le trappole catturassero la fauna selvatica, particolarmente numerosa in quella zona.
Sono stati sequestrati 7 lacci ed altro materiale idoneo alla preparazione degli stessi ed alla soppressione degli animali catturati (punte metalliche).
La persona, alla quale è stata perquisita l’auto, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria. Il denunciato, che non risulta essere cacciatore, rischia l’arresto da 3 mesi ad 1 anno o l’ammenda da € 929 a € 2.582 per la caccia in periodo di divieto generale e l’ammenda fino a 1.549 € per la caccia con mezzi non consentiti.
Per segnalazioni alla Polizia Provinciale contattare 0573/974670email provpol.pt@provincia.pistoia.it

Fonte Ufficio Presidenza - Relazioni Esterne Dott. Lucia Maionchi presidenza@provincia.pistoia.it