Certificazione di qualità per la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Pistoia. Presentati in conferenza stampa i servizi e gli obiettivi raggiunti

Data di pubblicazione:15 Marzo, 2024

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La Stazione Unica Appaltante (SUA) della Provincia di Pistoia ha ottenuto il certificato di qualità ISO 9001:215 IAF 36 del 22/02/2024 inerente la gestione delle procedure di gara

La qualifica, illustrata nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sede della Provincia, arriva a seguito di una sempre maggiore qualità dei servizi erogati, nel rispetto degli ambiziosi standard imposti dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023) in materia di riduzione e qualificazione delle stazioni appaltanti. Questo è possibile grazie ad un percorso di sviluppo e potenziamento delle professionalità presenti all'interno della struttura perseguito dalla Provincia. 

"Questo risultato affonda le sue radici in un percorso che ha portato la SUA al raggiungimento dell' eccellenza assoluta" – afferma il presidente Luca Marmo – "La stazione unica appaltante si è prima rodata, poi consolidata e infine ulteriormente rafforzata in un'attività che è stata universalmente riconosciuta come di altissimo livello. La quantità di enti aderenti, estremamente numerosa, dimostra il livello di qualità con cui opera la stazione appaltante. Questa certificazione acquista per me un valore estremamente importante perchè porta uno spaccato di pensiero ingegneristico all'interno della pubblica amministrazione. Il tema della gestione per processi e del validare le procedure con le quali si vanno a operare segmenti di attività spesso delicate, infatti, è un valore che spesso sfugge nella pubblica amministrazione ma che comporta un importante lavoro."

La Stazione Unica Appaltante della Provincia di Pistoia opera dal 2015 in qualità di centrale di committenza per i Servizi interni della Provincia e per altri Enti pubblici convenzionati – ad oggi 34 - e rappresenta un punto di riferimento per il mondo del public procurement nell’ambito PT-PO-FI. Infatti, tra gli Enti convenzionati, oltre a quasi tutti i Comuni delle Province di Pistoia e Prato, figurano anche la Prefettura di Pistoia, la Provincia ed il Comune di Prato, oltre a 4 Società della Salute, per un totale – ad oggi – di 34 Enti convenzionati. 
Da luglio 2023 la Provincia è qualificata al massimo livello per la gestione delle procedure di gara sia per lavori che per servizi e forniture. 

"Dal 1° gennaio 2024 sono necessari requisiti specifici per la qualificazione delle stazioni appaltanti" - prosegue la dott.ssa Maria Elda Spano, dirigente attività contrattuale per la Prefettura di Pistoia - "La SUA della Provincia è stazione appaltante di terzo livello, questo significa che può effettuare gare per tutti gli importi ed estendere il servizio a tutte le tipologie di appalti, forniture e servizi. Quasi un anno fa, a fine marzo dell'anno 2023, è stata stipulata una convenzione per l'adesione alla stazione unica appaltante tra Provincia e Prefettura. Il vantaggio di questo strumento è prevedere la collaborazione fra enti dove c'è proprio uno scambio di tecnicismo per l'espletamento delle gare da parte della SUA. Non si tratta solo di una certificazione, ma rappresenta una forma di controllo di ogni adempimento e di conformità, di garanzia del principio di efficienza o economicità – quindi cercare di utilizzare al meglio le risorse economiche, ottimizzando i costi – e del principio di efficacia, cioè il raggiungimento degli obiettivi prefissati. 

"Mi preme sottolineare che il valore aggiunto di metodiche, quali quella finalizzata ad ottenere la certificazione di qualità nel settore pubblico, pur essendo meccanismi di gestione organizzativa che provengono dal privato, quando si sommano al valore pubblico di cui l'amministrazione è portatrice producono un effetto migliorativo amplificato." - dichiara la dott.ssa Ilaria Ambrogini, dirigente dell'area programmazione della Provincia - "Il meccanismo è quello di creare un metodo che consenta di analizzare i procedimenti e di individuare gli ambiti di miglioramento attraverso la pratica concreta, per ricondurre ad un modello qualitativo superiore. Questo comporta un doppio effetto positivo: in primo luogo è un processo che quando viene applicato sulle strutture trasversali interne porta ad un complessivo miglioramento interno per effetto di trascinamento; dall'altro lato porta, rispetto ai soggetti convenzionati, un effetto riflesso di miglioramento per le funzioni affidate. In ultimo, un'altra plus valenza è che la collaborazione interistituzionale comporta la creazione di una rete con i Comuni del territorio, valorizzando quindi il ruolo di ente di area vasta che la Provincia deve assumere.

"Il percorso per ottenere la qualificazione è stato molto impegnativo ma il risultato raggiunto ci rende onore e ci rende orgogliosi, nel nostro piccolo, di noi stessi." - sostiene la dott.ssa Roberta Broglia, funzionario responsabile della SUA - "Mi preme ringraziare il responsabile interno della qualità, dott. Tommaso Bertini e tutta la nostra squadra senza la quale non avremmo potuto procedere in tempi così rapidi in questo progetto. Siamo un numero ristretto di persone, ma estremamente collaborativi e consapevoli di quello che sarò il nostro percorso futuro."

Da quando è stata istituita la SUA, nel 2015, al 31/12/2023 sono state espletate n. 870 procedure d’appalto per conto degli Enti aderenti. Il dato ha registrato una costante crescita nel tempo che, dopo la frenata del 2020 legata alla pandemia, ha ripreso a crescere in maniera esponenziale soprattutto nelle ultime tre annualità 2021-2022-2023 ove si è registrata anche un’impennata nel numero degli Enti aderenti, legato soprattutto all’ingresso dei comuni del pratese. Il volume a base d’asta si posiziona intorno ai 174 milioni di euro a cui vanno aggiunte altre n. 60 procedure per i Servizi interni della Provincia per ulteriori 200 milioni di euro. Numeri importanti, quelli appena citati, che fanno della realtà pistoiese un modello preso come esempio anche in altre zone del  territorio regionale come best practice.

"I numeri della SUA, al di là degli enti aderenti, coinvolgono una grossa fetta del mercato pubblico del territorio." - conclude il dott. Tommaso Bertini responsabile della qualità della SUA - "Rappresentiamo la più grossa realtà a livello regionale rispetto alle altre strutture provinciali. Da quando è stata istituita la Stazione Unica Appaltante sono state affidate gare per circa 400 milioni di euro, per una media superiore alle mille gare, dal 2015 ad oggi, con una piccola flessione riscontrata in periodo pandemico. Sono numeri che confermano un percorso virtuoso - comprovati dal certificato che presentiamo oggi - e che arriva a conclusione di un percorso complesso che costituisce il nostro nuovo punto di partenza".