TPL: l'incontro tra i Sindaci e l'assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli

Si è tenuto ieri pomeriggio a Palazzo Vivarelli-Colonna un confronto tra i Sindaci della provincia di Pistoia e l'assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli in merito alle evidenti criticità relative al trasporto pubblico a seguito della riprogrammazione del T2 entrata in vigore dal 1° novembre scorso, con particolare riferimento al trasporto scolastico.

Le numerose e continue segnalazioni che sono arrivate e continuano ad arrivare agli uffici della Provincia, ha spinto l'amministrazione a convocare un incontro con l'assessore Baccelli per discutere apertamente le problematiche in essere ed individuare, in tempi rapidi, soluzioni efficaci che possano risollevare le sorti del trasporto scolastico,ponendo rimedio al disagio vissuto in queste settimane da studenti e genitori.

Alla presenza del presidente Luca Marmo e della consigliera delegata Lisa Amidei,molti sono stati gli interventi da parte dei Sindaci presenti all'incontro, che hanno riportato le criticità più evidenti nelle proprie zone di competenza, accomunate dal medesimo comun denominatore: ritardi, corse tagliate e mezzi guasti a causa di una buon parte di flotta ormai obsoleta.

"In occasione del consiglio provinciale di questo pomeriggio (12 dicembre) è stata firmata all'unanimità una mozione in cui si chiede alla Regione Toscana di ritornare al T1, il primo step del nuovo piano del trasporto pubblico locale" – afferma la consigliere delegata Lisa Amidei - "la Provincia di Pistoia si impegnerà a trovare le economie dei chilometri che occorrono sul trasporto scolastico nelle corse delle fasce non scolastiche, ovvero quelle corse che riscontrano una fruizione estremamente bassa e dalle quali si può quindi attingere per potenziare la fascia in questo momento più debole, quella destinata alle scuole".

"Il nostro obiettivo" – prosegue l'assessore Stefano Baccelli – "è quello di tornare ad avere un servizio adeguato per gli studenti. L'incontro di oggi è stato determinante perchè abbiamo avuto modo di approfondire le ulteriori necessità dei Comuni, così da procedere a mettere in pratica i miglioramenti indispensabili per tornare ad una situazione di normalità".