Scenari del XX Secolo 2025/2026. Capire gli anni Settanta: nuove prospettive per leggere il presente
Data di pubblicazione:5 Novembre, 2025
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Riparte Scenari del XX Secolo, il progetto di educazione storica promosso dalla Provincia di Pistoia e dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia, con il sostegno della Fondazione Caript nell’ambito del programma Ancora Capitale. Fare storia a Pistoia oltre il 2017 – Fase 2.
Giunto alla ventiseiesima edizione, il progetto si rinnova per l’anno scolastico 2025/2026 con un focus dedicato agli anni Settanta, un decennio cruciale per comprendere le trasformazioni politiche, sociali e culturali che ancora oggi influenzano il presente.
Rivolta alle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Pistoia, l’iniziativa propone un percorso che intreccia ricerca storica, didattica e cittadinanza attiva, con l’obiettivo di fornire a studenti e docenti strumenti critici per analizzare la storia contemporanea e riflettere sul legame tra memoria e società.
La rassegna, presentata questa mattina presso la Sala “Augusto del Noce” di Palazzo Balì, ha visto la partecipazione del presidente Luca Marmo, del consigliere delegato ai progetti speciali Francesco Branchetti e di Andrea Borelli, curatore di progetto e responsabile della didattica dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia.
L’amministrazione provinciale ringrazia la Fondazione Caript per il prezioso contributo concesso ogni anno alla realizzazione dell’iniziativa e l’Istituto Storico per la collaborazione nella definizione del programma formativo.
Si ringraziano inoltre il Comune di Pescia per la disponibilità del Teatro Pacini e la Sezione Soci Coop di Pistoia per l’utilizzo della sala conferenze.
Andrea Borelli, curatore del progetto, ha dichiarato:
“Abbiamo scelto di concentrarci sugli anni Settanta, un periodo spesso trascurato ma decisivo per comprendere l’Italia di oggi. È stato un decennio di profonde trasformazioni sociali e culturali che hanno lasciato un segno duraturo nella nostra storia. Molti docenti ci segnalano le difficoltà nell’affrontare questa fase, perché i programmi scolastici tendono a fermarsi ai grandi eventi del primo Novecento. Il nostro impegno è quello di collaborare con le scuole, offrendo strumenti e materiali che facilitino lo studio di questi anni complessi e stimolanti, spostando l’attenzione oltre i consueti capitoli della storia e valorizzando un periodo cruciale per capire il presente”.
Il presidente Luca Marmo e il consigliere Francesco Branchetti hanno sottolineato:
“È fondamentale aiutare i nostri giovani a sviluppare strumenti di lettura e comprensione della realtà: serve una vera educazione alla complessità. I problemi del mondo non si affrontano con semplificazioni, ma con la capacità di cogliere la profondità e l’intreccio dei fenomeni sociali e culturali. L’obiettivo è educare le nuove generazioni a guardare la realtà con senso critico e consapevolezza”.
Il programma si articola in due percorsi formativi:
Corso di formazione per docenti – Tre incontri pomeridiani (13, 20 e 27 novembre 2025) presso la Sala Augusto del Noce a Palazzo Balì. Gli incontri approfondiranno il contesto internazionale, la politica e la società italiana degli anni Settanta, i movimenti sociali e i diritti civili. La partecipazione è gratuita e dà diritto ad attestato di aggiornamento riconosciuto dal MIM tramite la rete degli Istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri.
1° incontro: Giovedì 13 novembre
Politica e Società in Italia
Politica, società e ambiente internazionale nell’Italia degli anni Settanta
Guido Formigoni (Università ULM di Milano)
Violenza politica e terrorismo negli anni Settanta italiani
Monica Galfrè (Università degli Studi di Firenze)
2° incontro: Giovedì 20 novembre
Il contesto internazionale
Dalla distensione alla “seconda Guerra fredda”
Andrea Borelli (Università di Pisa)
Le molteplici lezioni del Cile. Lo scenario politico italiano e il golpe dell’11 settembre 1973
Camillo Robertini (Università di Messina)
3° incontro: Giovedì 27 novembre
Movimenti e diritti
Movimenti sociali e riforme sul diritto di famiglia (1970-1975)
Francesca Perugi (Università Cattolica di Milano)
Femminismi: la stagione degli anni Settanta in una prospettiva nazionale e transnazionale
Vinzia Fiorino (Università di Pisa)
Percorso per gli studenti – Sei incontri mattutini tra dicembre 2025 e aprile 2026 dedicati all’Italia e al mondo degli anni Settanta, collegati alle principali ricorrenze civili: Giorno della Memoria, Giorno del Ricordo, Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo e Festa della Liberazione. Gli incontri saranno coordinati da docenti universitari e studiosi dell’Istituto storico.
1° incontro: Venerdì 5 dicembre – Pistoia, Sala delle Assemblee della Fondazione CARIPT
Che cos’è la Guerra fredda?
Andrea Borelli (Università di Pisa)
Coordina Luca Cappellini (Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea in provincia di Pistoia)
2° incontro: Martedì 16 dicembre - Pistoia, Sala soci Coop
I movimenti sociali in Italia
Catia Papa (Università della Tuscia)
Coordina Emanuele Vannucci (Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea in provincia di Pistoia)
3° incontro: Martedì 20 gennaio – Pescia, Teatro Pacini
GIORNATA DELLA MEMORIA
Reagire alle Leggi Razziali nell’Italia fascista. Uno sguardo a partire dalle vittime.
Enrica Asquer (Università di Genova)
Coordina Francesco Cutolo (Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea in provincia di Pistoia)
4° incontro: Martedì 20 febbraio - Pistoia, Sala soci Coop
GIORNO DEL RICORDO
Lo Stato italiano e le terre di confine, tra assimilazione e autonomia
Andrea Di Michele (Libera Università di Bolzano)
Coordina Emilio Bartolini (Università del Piemonte orientale)
5° incontro: Martedì 20 marzo - Pistoia, Sala soci Coop
GIORNO DELLA MEMORIA DELLE VITTIME DEL TERRORISMO E DELLE STRAGI
Violenza politica e terrorismi nell’Italia degli anni Settanta e Ottanta
Chiara Zampieri (Università di Napoli Federico II)
Coordina Stefano Bartolini (Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea in provincia di Pistoia)
6° incontro: Venerdì 17 aprile, Pistoia, Sala soci Coop
FESTA DELLA LIBERAZIONE
La cultura politica delle destre italiane: mutamenti e continuità
Gregorio Sorgonà (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Coordina Giulia Bruni (Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea in provincia di Pistoia)