Comando da e per altri enti

Data ultimo aggiornamento:27 Giugno, 2023

Area di attività
Descrizione del procedimento
Con l'istituto del comando il dipendente pubblico è destinato a prestare servizio presso una pubblica amministrazione diversa da quella di appartenenza senza che si abbia la costituzione di un nuovo rapporto di lavoro con l'ente destinatario della prestazione. Il comando costituisce strumento per la copertura del fabbisogno temporaneo di personale pertanto il ricorso a tale istituto è deciso nell'ambito della programmazione annuale delle assunzioni adottata con Decreto presidenziale su proposta del Dirigente responsabile del Personale.
I provvedimenti con i quali sono disposte le assegnazioni temporanee sono adottati d'intesa tra le amministrazioni interessate con l'assenso dell'interessato.
L'art. 30 comma 2-sexies del D.Lgs. n. 165/2001 prevede che l'utilizzazione di personale in assegnazione temporanea non possa essere disposta per un periodo superiore a tre anni fermo restando quanto già previsto da norme speciali in materia.
Riferimenti normativi
Art. 30 comma 2-sexies D.Lgs. n. 165/2001
Art. 1 comma 413 della L. 228/2012
Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria
Ufficio del procedimento
Responsabile del provvedimento finale
Ufficio Provvedimento Finale
Modalità di contatto
Posta Elettronica
Telefono
Presso Ufficio
Termine di conclusione
Definito dall'Amministrazione nell'ambito della programmazione annuale delle assunzioni
Strumenti di Tutela
Difensore Civico
Dirigente del Servizio
Tribunale di Pistoia - Giudice del Lavoro
Potere sostitutivo
Data creazione 18 Ottobre, 2017

Ultima modifica 27 Giugno, 2023