Festa Internazionale della donna

"Sono tante le donne che nella seconda metà del Novecento hanno lottato per i diritti in Italia.

Qualche esempio:

Lina Merlin– insegnante e parlamentare – a lei si devono le parole dell’articolo 3 della Costituzione “Tutti i cittadini (…) sono uguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso”, base giuridica per il raggiungimento della piena parità dei diritti tra uomo e donna.

Nilde Iotti – Presidente della Camera e parlamentare – nel 1979 diventa la prima donna a ricoprire la terza più alta carica dello Stato: la presidenza della Camera dei Deputati. Ha sostenuto battaglie come la legge sul divorzio (1970), la parità giuridica e morale dei coniugi (1975) e l’interruzione volontaria di gravidanza (1978).

Tina Anselmi – Ministra del Lavoro e della Sanità – Prima donna in Italia a guidare un ministero nel 1976. Ha proposto la riforma del Servizio Sanitario Nazionale, legge 833/1978.

Queste ed altre donne (stra)ordinarie del passato, così come molte altre impegnate oggi in settori importanti della vita sociale, hanno fatto e faranno sì che i diritti civili siano sempre più acquisiti, assicurati e garantiti.

Al valore di questo impegno, grazie."

Il Presidente Luca Marmo