Quesito

Si invita la SV a prendere visione del quesito sotto riportato e della risposta fornita dall'Ente Committente

Quesito:
"La scrivente Impresa richiede conferma in merito ai pagamenti del corrispettivo di appalto di cui all’art.30 comma 7 del CSA., dalla cui lettura si evince il pagamento in soluzione unica, detratta l’anticipazione del prezzo, e solamente a discrezione della S.A. l’eventuale emissione di SAL. Nel caso, contestiamo l’illegittimità della alternativa descritta. Il contratto sancisce precisi obblighi ed oneri delle parti senza lasciare alla discrezionalità di una di queste l’applicazione di una disposizione che oltretutto condiziona la formulazione dell’offerta. Evidenziamo inoltre l’illegittimità dei commi 9 e 10 dello stesso articolo sostituiti da quanto disposto dall’art.10 c.1 lett e della L. n.238/2021"

Risposta:
"Ringraziamo l'Operatore Economico per la segnalazione dei refusi presenti nel Capitolato Speciale d'Appalto Parte 1, articolo 30, il quale deve intendersi rettificato come di seguito indicato.
Comma 7
7. L’Appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto in corso d’opera – anche su richiesta dell’Appaltatore – ogniqualvolta l’importo delle opere realizzate corrisponderà, di norma, ad almeno Euro 146.000 (centoquarantaseimila/00) (1). Nel caso sia previsto il pagamento in un’unica soluzione, a completa discrezione della S.A. possono essere eseguiti anche pagamenti intermedi per SAL.
Comma 9
9. Accertate con esito positivo le necessarie condizioni e la sussistenza dei presupposti, il D.L. adotta il SAL – che deve recare la dicitura “Lavori a tutto il […]” o una simile con l’indicazione del numero progressivo e la data di chiusura – e lo trasmette al RUP per l'emissione del CdP. Analogamente il RUP emette il CdP e lo trasmette alla S.A. la quale provvede al pagamento.
Comma 10 originale
soppresso"