Quesito

Quesito:
Nei documenti di gara è richiesto il seguente Requisito di idoneità professionale (art. 83, comma 3, del decreto legislativo n. 50/2016, ess.mm.ii.): c.1) iscrizione nel Registro della Camera di commercio, industria, artigianato, e agricoltura (con specifica provincia e numero);
Si chiede se questo requisito possa considerarsi soddisfatto con riferimento alla partecipazione alla gara dei professionisti mediante l'iscrizione all'ordine professionale di competenza.
Si ricorda che il Garante per la Protezione dei Dati personali e le linee guida relative al DPO nelle pubbliche amministrazioni consentono la partecipazione diretta dei professionisti alle gare per l'affidamento dell'incarico di DPO.

Risposta:
Si conferma che il requisito di cui al paragrafo "Requisiti di idoneità professionale -Requisiti di cui all'art.83, comma 1, lett. a) D.Lgs 50/2016 s.m.i." si ritiene soddisfatto dall'iscrizione presso i competenti ordini professionali come previsto all'art. 83 c. 3 D.Lgs 50/2016 s.m.i..

Quesito:
un fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto della procedura di affidamento, riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, non inferiore a euro 20.000,00 I.V.A. esclusa".
Chiedo di sapere, al riguardo, se l'importo indicato comprende, come nel mio caso di Avvocato, il rimborso delle spese generali (15% che, invero, concorre all'imponibile) e il contributo previdenziale (4%) o se anche queste voci siano, come l'I.V.A., da espungere.

Risposta:
Il fatturato richiesto è da intendersi compresivo del rimborso pese generali e contributo previdenziale

Quesito:
Tra i requisiti di cui al punto 2. in oggetto è previsto il seguente:
- "aver maturato un’esperienza minima biennale nell’ultimo triennio come D.P.O. nell’ambito di un’Azienda sanitaria o di altro Ente pubblico competente in materia sociosanitaria e socioassistenziale".
Chiedo di sapere, al riguardo, se anche un Comune sia, come io credo, un "Ente pubblico competente in materia sociosanitaria e socioassistenziale".

Risposta:
nella dizione "Altro Ente competente in materia socio sanitaria e socio assistenziale" è da comprendere anche l'Ente Comune.