GARA EUROPEA A PROCEDURA TELEMATICA APERTA PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER CONTO DEL COMUNE DI PRATO - n. START 016567/2023

Ufficio competente
Responsabile unico del Procedimento

Data di pubblicazione

Aggiudicata

Appalto di Servizi

Procedura aperta

Oggetto

L’Appalto ha ad oggetto la gestione del servizio di tesoreria del Comune di Prato, secondo quanto previsto dagli artt. 208-226 del D.Lgs. 267/2000 (“Testo unico delle norme sull’ordinamento degli enti locali”).
Per il dettaglio delle prestazioni oggetto del servizio si rinvia a quanto disposto nello schema di Convenzione approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 22/06/2023. Nella predisposizione dello schema è stato tenuto in considerazione lo schema-tipo redatto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) con il supporto tecnico dell’Associazione bancaria Italiana (ABI) e di Poste Italiane S.p.A.
Tale servizio, ai sensi dell’art. 209, consiste nel complesso delle operazioni legate alla gestione finanziaria dell'Ente e finalizzate, in particolare, alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia di titoli e valori ed agli adempimenti connessi previsti dalla legge, dallo statuto, dai regolamenti dell'Ente o da norme pattizie. L’Ente si occupa direttamente del colloquio telematico con la piattaforma SIOPE+ e della conservazione documentale.
Le modalità di svolgimento del servizio sono dettagliate nella bozza di Convenzione che costituisce parte integrante del presente progetto cui si rimanda per ogni ulteriore dettaglio.
Il gestionale attualmente in uso nell’ente è Municipia jEnte.

Atti di programmazione
Delibera/Determina a Contrarre
CIG
CPV
66600000-6
Criterio di aggiudicazione
offerta economicamente più vantaggiosa
Importo dell'appalto

Il compenso annuo a base di gara soggetto a ribasso, art. 18 comma 1 dello schema di Convenzione, è stato quantificato in € 20.000,00 oltre iva se dovuta (24.400,00 iva inclusa) da corrispondere a seguito di emissione di fattura da parte del Tesoriere su base annuale; tale importo comprende tutte le attività previste nella bozza di convenzione ad esclusione di quanto indicato nell’art. 18 commi 2 e 3 della Convenzione.
L’importo a base di gara per tutto il quinquennio è quindi pari a € 100.000,00 oltre iva se dovuta (122.000,00 iva inclusa). 
Oltre al compenso a base di gara sono stati stimati i costi accessori che comprendono le attività e spese previsti ai commi 2 e 3, art. 18 dello schema di Convenzione, quantificati in € 8.000,00 annui e 40.000,00 per l’intero quinquennio.

I costi per la sicurezza di cui all’art. 26, comma 5 del D. Lgs 81/2008, sono pari a € 0,00 (zero).
Si riportano nel prospetto di cui al Progetto le voci di spesa che definiscono l’importo massimo stimato dell’appalto di euro 294.000,00, importo totale pagabile al netto dell’IVA, definito ai sensi dell’art. 35 comma 4 del D.lgs. n. 50/2016 e gli oneri complessivi per il servizio di tesoreria per il periodo 01/01/2024 – 31/12/2028 pari a € 167.380,27.

Ente / Enti
Provincia di Pistoia
Comune di Prato
Data di pubblicazione
Data di scadenza
Documenti di Gara
Bando di gara (196.88 KB)

FAQ

Comunicazione

Si riportano di seguito i quesiti ricevuti con le risposte fornite dall'Ente Committente

QUESITO:
In relazione al punto 8 dell’offerta tecnica, si evidenzia che American Express effettua convenzionamenti diretti con gli esercenti per l’attivazione dei propri circuiti  per definire i conseguenti costi commissionali sul transato. 
Per quanto sopra si chiede conferma che la commissione pari o inferiore alla percentuale del 2,50% che sarà poi oggetto di valutazione ed attribuzione del relativo punteggio, debba intendersi aggiuntiva rispetto a quanto concordato direttamente tra il Comune e la controparte American Express.

RISPOSTA:
La commissione di cui al punto 8 dell’offerta tecnica, oggetto di valutazione ed attribuzione del relativo punteggio, è da intendersi come percentuale massima applicabile alle transazioni POS effettuate con carte American Express e non aggiuntiva

QUESITO:
Relativamente allo Schema di Convenzione proposto pubblicato siamo a chiedere:
Articolo 7 comma 11. In considerazione del fatto che tutti i pagamenti disposti tramite bonifico vengono eseguiti secondo le regole SEPA/PSD, si chiede conferma che quanto previsto a proposito della valuta compensata possa considerarsi superato dalle disposizioni vigenti: il concetto di valuta infatti è stato sostituito dalla “data di regolamento” da cui discende la disponibilità delle somme sul conto dei beneficiari. Per fare in modo che i dipendenti abbiano le somme disponibili sui propri conti correnti nel corso della stessa giornata è infatti necessario predisporre due flussi distinti: uno per gli accrediti su banca tesoriera ed uno per gli accrediti su altri istituti bancari. Quest’ultimo flusso sarà addebitato sul conto del Comune con un giorno lavorativo di scarto rispetto alla data di regolamento su altra banca. Se ne chiede conferma.

RISPOSTA: Con riferimento all’articolo 7, comma 11 si conferma che quanto previsto a proposito della valuta compensata possa considerarsi superato dalle disposizioni vigenti che sostituiscono il concetto di valuta con quello di “data di regolamento”.

QUESITO:
Articolo 19 si prega di confermare che il rilascio di fideiussioni nell’interesse del Comune da parte del Tesoriere sia da intendersi comunque subordinato alla positiva istruttoria dei propri competenti organi deliberanti.

RISPOSTA:  Con riferimento all’articolo 19 si conferma che il rilascio di fideiussioni nell’interesse del Comune da parte del Tesoriere sia da intendersi subordinato alla positiva istruttoria dei competenti organi deliberanti.

QUESITO:
Relativamente al punto 10) Criteri di valutazione dell’offerta tecnica previsti nell’”Allegato 2 – requisiti di partecipazione e criteri di selezione” :

Punto 3) fermo restando il rispetto del requisito di capacità tecnico professionale richiesto ai fini della partecipazione alla gara nonché della previsione di cui all’articolo 1 comma 2 dello schema di convenzione, si chiede conferma che il numero degli sportelli da indicare possa riferirsi alla data di presentazione delle offerte senza che questo rappresenti un impegno per la banca concorrente a mantenere le filiali riportate nell’offerta tecnica per l’intero periodo di vigenza del contratto.

RISPOSTA:  Relativamente al punto 3) dei Criteri di valutazione dell’offerta tecnica previsti nell’Allegato 2 – requisiti di partecipazione e criteri di selezione, si conferma che il numero degli sportelli da indicare si riferisce alla data di presentazione delle offerte senza che questo rappresenti un impegno per la banca concorrente a mantenere le filiali riportate nell’offerta tecnica per l’intero periodo di vigenza del contratto.

QUESITO:
Punto 7) si chiede conferma che per le commissioni indicate nell’offerta si faccia riferimento ai  seguenti circuiti: VISA-MASTERCARD-MONETA E MAESTRO.

RISPOSTA:  Relativamente al punto 7) dei Criteri di valutazione dell’offerta tecnica previsti nell’Allegato 2 – requisiti di partecipazione e criteri di selezione si conferma che per le commissioni indicate nell’offerta si fa riferimento ai  seguenti circuiti: VISA-MASTERCARD-MONETA E MAESTRO.

QUESITO:
Per l’attribuzione del punteggio alla voce 1-“tasso debitore applicato al Comune di Prato su eventuale anticipazione di cassa” si chiede se:
a)        La formula sia da intendersi nei seguenti termini Xì=7*(off migliore/offerta da valutare)

RISPOSTA: Per l’attribuzione del punteggio alla voce 1-“tasso debitore applicato al Comune di Prato su eventuale anticipazione di cassa” si conferma che la formula sia da intendersi nei seguenti termini Xì=7*(off migliore/offerta da valutare)

QUESITO:
Per l’attribuzione del punteggio alla voce 1-“tasso debitore applicato al Comune di Prato su eventuale anticipazione di cassa” si chiede se:
b)        Se sarà applicata al solo spread indicato nell’offerta oppure se sarà preso in considerazione l’euribor 3m/360 rilevato secondo il criterio riportato nella documentazione di gara, e dunque la media del mese di giugno (=mese precedente il trimestre) +/- lo spread offerto.

RISPOSTA: Per l’attribuzione del punteggio alla voce 1-“tasso debitore applicato al Comune di Prato su eventuale anticipazione di cassa” si conferma che il punteggio sarà applicata al solo spread indicato nell’offerta"

QUESITO:
 si sottopone al vostro Spett.le Ente relativamente al requisito di disorre almeno uno sportello bancario attivo nel centro abitato del comune di Prato, abilitato al servizio di tesoreria, servizio che è previsto si chiede conferma che un formato che preveda il servizio di cassa allo sportello solo al mattino risponda ai requisiti richiesti dalla stazione appaltante e sia compatibile a quanto indicato nell’art. 1 comma 2 della convenzione. 
Si chiede inoltre conferma che il suddetto requisito dovrà essere posseduto al momento dell’attivazione del servizio e che l’aggiudicatario avrà la facoltà, in vigenza di contratto ed ove il piano industriale dovesse richiederlo, di modificare formato e giorni ed orari di apertura, oppure di dislocare il servizio in altro luogo, con assenso dell’Ente o con recessione dalla Convenzione da parte dell’Ente stesso. In caso di riscontro positivo, per quest’ultimo aspetto si chiede inoltre conferma che il recesso non sarà per inadempienza del Cassiere, ma come facoltà dell’Ente prevista contrattualmente. 

RISPOSTA:
Al fine di garantire l’operatività del servizio, per tutta la durata della Convenzione, il Tesoriere deve disporre di uno sportello sul territorio del Comune di Prato, osservando giorni e orari di apertura degli sportelli bancari come stabilito dall’art. 1 comma 2 della Convenzione, si conferma che tale requisito deve essere posseduto al momento dell’attivazione del servizio.
Con riferimento al diritto di recesso per quanto non previsto dalla Convenzione si rinvia alle norme generali

QUESITO:
In merito all’art. 6 punto 11 si chiede al vs. spett.le ente il numero annuo degli SDD che ha emesso nel 2022.

RISPOSTA:
l numero di SDD emessi nel 2022 è di circa 9000.

QUESITO:
si chiede a questo spettabile ente a quanto è ammontata l’anticipazione di cassa degli anni 2021 e 2022 e l’importo dell’anticipazione utilizzata ogni anno

RISPOSTA:
Come indicato a pagina 3 dell’allegato 3 “Progetto e prospetto economico”, nell’ultimo triennio non è stata utilizzata anticipazione di tesoreria.

QUESITO:
Art. 12 punto 6 e punto 7 = essendo obbligatorio il rientro dell’utilizzo dell’anticipazione di cassa entro l’esercizio in corso si chiede a questo spettabile ente se accetti di eliminare i commi 6 e 7 dall’art. 12, in quanto la fattispecie in esso descritta è oggetto di normativa dedicata

RISPOSTA:
Si precisa che lo schema di Convenzione è stato approvato con D.C.C. n. 40 del 22/06/2023 pertanto non può essere oggetto di tale modifica.

QUESITO:
Art. 15 punto 3 = si chiede di quantificare il volume delle somme in giacenza che il vostro spettabile ente detiene presso il tesoriere fuori dalla Tesoreria unica

RISPOSTA:
L’ente detiene al di fuori della Tesoreria Unica esclusivamente le somme relative al conto dell’Economo per una giacenza media di circa 40.000,00€.

QUESITO:
Art. 18 punto 2 = si chiedono al vs. spettabile ente le seguenti informazioni:
-ammontare transato pos carte di credito anno 2022 - ammontare transato bancomat anno 2022 
numero SDD emessi per incassi  incassi SDD

RISPOSTA:
Nell’allegato 3 “Progetto e prospetto economico”, alla pag. 3, si riportano i dati informativi relativi al transato POS, con riferimento all’annualità 2022 l’ammontare del transato pagobancomat/carte di credito è rispettivamente di circa 46% e 54%. Il numero di SDD emessi nel 2022 è di circa 9000.

QUESITO:
Con riferimento al criterio dell’offerta tecnica 3) si chiede conferma che il numero di sportelli presenti sul territorio del comune di Prato si intendono al momento della presentazione dell’offerta, senza alcun impegno al mantenimento durante il periodo della convenzione

RISPOSTA:
Relativamente al punto 3) dei Criteri di valutazione dell’offerta tecnica previsti nell’Allegato 2 – requisiti di partecipazione e criteri di selezione, si conferma che il numero degli sportelli da indicare si riferisce alla data di presentazione delle offerte senza che questo rappresenti un impegno per la banca concorrente a mantenere le filiali riportate nell’offerta tecnica per l’intero periodo di vigenza del contratto.

QUESITO:
Con riferimento al requisito di capacità tecnico professionale punto 6.3 del disciplinare:
avere svolto negli ultimi cinque anni per almeno un triennio consecutivo il servizio di tesoreria o servizi analoghi per almeno uno dei seguenti enti
a. Comune capoluogo di provincia con almeno 50.000 abitanti -b. Provincia / città metropolitana - c. Regione - si chiede conferma che è sufficiente dichiarare di aver svolto un servizio analogo per almeno una delle tipologie di enti elencata e non di dichiarare il servizio analogo per ciascuna delle tipologie indicate.

RISPOSTA:
Come indicato al punto 6.3 del disciplinare è sufficiente avere svolto negli ultimi 5 anni per almeno un triennio consecutivo il servizio di tesoreria o servizi analoghi per almeno uno degli enti indicati.

QUESITO:
Con riferimento al punto 3.2 del disciplinare, si chiede conferma che il servizio potrà essere rinnovato in accordo tra le parti come indicato all’art. 23 della convenzione e che quindi non si tratti di atto unilaterale dell'Ente e quindi di un obbligo per il tesoriere

RISPOSTA:
Come previsto dall’art. 23 comma 1 della Convenzione la stessa potrà essere rinnovata, d’intesa tra le parti per ulteriori 5 anni.

QUESITO:
Con riferimento al punto 24 del Disciplinare si chiede conferma che trattasi di un refuso e che in accordo con l’art. 27 della Convenzione, tenuto conto della  determinazione AVCP n. 4 del 7 luglio 2011, si chiede conferma che l’aggiudicatario non dovrà fornire ulteriori dati oltre al numero di “conto corrente dedicato.

RISPOSTA:
Come stabilito dall’art. 27 dello schema di Convenzione L’Ente e il Tesoriere si conformano alla disciplina di cui all’art. 3 della Legge n.136/2010, tenuto conto della Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 dell’ANAC –Autorità Nazionale Anti Corruzione e pertanto gli obblighi di tracciabilità sono assolti con l’acquisizione del CIG al momento dell’avvio della procedura di affidamento.

QUESITO:
si chiede conferma che il rilascio di garanzie come previsto dall’art. 19, sarà subordinato alla positiva valutazione del merito creditizio ad insindacabile giudizio del Tesoriere, restando fermo che saranno valutati solo impegni di firma di natura commerciale e finanziaria, ma limitati alle seguenti fattispecie: garanzia dell'obbligo di corresponsione di un corrispettivo di pagamento che sia un fitto o una prestazione/fornitura di beni/servizi o anche la potenziale manifestazione finanziaria di un danno da inadempimento contrattuale da parte dell’Ente, escluse fidejussioni in favore di Banche/Istituti finanziari a garanzia di finanziamenti dagli stessi erogati. Si chiede conferma che le garanzie fidejussorie eventualmente richieste saranno rilasciate nel solo interesse del Comune.

RISPOSTA:
In base all’articolo 19 dello schema di convenzione, il Tesoriere, a fronte di obbligazioni assunte dall’Ente, deve a richiesta dello stesso rilasciare garanzie fideiussorie a favore dei terzi creditori secondo quanto previsto dall’art. 207 del D.lgs. 267/2000. Il rilascio di fideiussioni nell’interesse del Comune da parte del Tesoriere è da intendersi subordinato alla positiva istruttoria dei competenti organi deliberanti.

QUESITO:
Con riferimento all’art. 25 della Convenzione in cui il Tesoriere viene nominato Responsabile, si chiede conferma che l'Ente sarà disponibile a sottoscrivere il modello Data Processing Agreement (DPA) e le relative misure di sicurezza allegati e che dovranno essere allegati alla Convenzione di tesoreria.

RISPOSTA:
L’Ente provvederà a disciplinare le condizioni e le modalità di trattamento dei dati personali in conformità con la normativa vigente

QUESITO:
In riferimento alla gestione informatizzata del servizio si chiede conferma che per la trasmissione degli ordinativi in formato OPI e con l’utilizzo del sistema SIOPE+ il cassiere è tenuto ad assicurare  unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e che resta invece a carico dell’Ente il collegamento nella tratta Ente/Bankit nonché la conservazione documentale mediante conservatore abilitato dei file dei dati relativi agli ordinativi di riscossione/pagamento trasmessi e dei relativi esiti.

RISPOSTA:
Come indicato al punto 5 dell’allegato 3 L’Ente si occupa direttamente del colloquio telematico con la piattaforma SIOPE+ e della conservazione documentale.

QUESITO:
Con riferimento all’art. 15 dello schema di convenzione ed al punto 2 dell’offerta tecnica che prevede l’offerta di tasso di interesse creditore su giacenze di cassa presso l’istituto cassiere e su tutti i depositi e i c/c intestati all’amministrazione, si chiede di confermare che, nel caso in cui, nel periodo di durata del contratto, si verifichi la cessazione del sistema di Tesoreria Unica di cui all’art. 1 legge 720/1984, detto tasso creditore sarà oggetto di rinegoziazione tra le parti, stante la rilevante alterazione dell’equilibrio contrattuale che si determinerebbe per effetto del riversamento presso il cassiere/tesoriere delle disponibilità di codesto ente attualmente accentrate nella tesoreria statale.

RISPSOTA:
Con riferimento all’art. 15 comma 3 dello schema di convenzione ed al punto 2 dell’offerta tecnica, nell’ipotesi di cessazione del sistema di Tesoreria Unica  non è prevista la rinegoziazione del tasso creditore offerto in sede di gara.

QUESITI E RISPOSTE:
In merito all'art. 12 della convenzione si chiede al Vs. Spett.le ente se specifica espressamente di accettare che: 
1) la modalità di chiusura contabile da applicarsi è appunto quella disciplinata dalla FAQ 29 di Arconet;
Risposta: Si rinvia a quanto indicato all’art. 12 comma 5 dello schema di Convenzione.
2) è inoltre operante il principio statuito dalla lett. B) comma 878 art.1 L. n. 205/2017 per cui le anticipazioni di tesoreria eventualmente non rimborsate al 31/12 non rientrano nella competenza dell'OSL e quindi non concorrono alla determinazione della massa passiva;
Risposta: Si rinvia alle premesse dello Schema di Convenzione.
3) che il tesoriere ai sensi dell’art.222 TUEL comma 9: “...procede di iniziativa per l'immediato rientro delle anticipazioni utilizzate non appena si verifichino entrate libere da vincoli...” ;
Risposta: Si rinvia a quanto indicato all’art. 12 comma 3 dello schema di Convenzione.

QUESITO:
- La risposta al quesito 10 relativo all’art. 19 sulle fideiussioni riteniamo non sia accettabile in quanto ribadisce che il rilascio delle stesse debba avvenire secondo quanto previsto dall’art.207 del TUEL. Ma tale riferimento risulta fuori luogo in quanto l’art.207 disciplina le fideiussioni che deve rilasciare il comune, con tanto di relativo impegno che l’ente deve porre sul bilancio dell’ente stesso. Vi rimandiamo alla funzione creditizia per competenza di argomento, provando a proporre un ulteriore quesito che andrete a verificare con la stessa funzione creditizia prima dell’invio all’ente:
“Con riferimento alla risposta al quesito 10 relativo all’art. 19 sulle fideiussioni, ci permettiamo di ritornare sull’argomento in relazione al seguente periodo: il Tesoriere, a fronte di obbligazioni assunte dall’Ente, deve a richiesta dello stesso rilasciare garanzie fideiussorie a favore dei terzi creditori secondo quanto previsto dall’art. 207 del D.lgs. 267/2000”.
Considerato che:
a) le fideiussioni ex art. 207 del D.lgs. n. 267/2000 sono garanzie rilasciate dal Comune nell’interesse degli enti indicati all'art. 207, c. 1, del D.lgs. n. 267/2000;
b) tali garanzie, ai sensi dell'art. 204 del D.lgs. n. 267/2000, devono essere computate nei limiti di indebitamento degli enti locali;
c) ai sensi dell'art. 19 dello schema di convenzione, il tesoriere rilascerebbe garanzie nell’interesse di soggetti terzi,
d) il citato art. 19 dello schema di convenzione presenta dubbi di legittimità in quanto sembrerebbe elusivo delle norme sui limiti di indebitamento dell'ente locale di cui al combinato disposto degli artt. 204 e 207 del D.lgs. n. 267/2000,
si chiede conferma che:
 
- il tesoriere avrà la facoltà di negare il rilascio delle suddette garanzie sulla base di insindacabili valutazioni di ordine creditizio restando fermo che saranno valutati solo impegni di firma di natura commerciale e finanziaria, ma limitati alle seguenti fattispecie: garanzia dell'obbligo di corresponsione di un corrispettivo di pagamento che sia un fitto o una prestazione/fornitura di beni/servizi o anche la potenziale manifestazione finanziaria di un danno da inadempimento contrattuale da parte dell’Ente, escluse fidejussioni in favore di Banche/Istituti finanziari a garanzia di finanziamenti dagli stessi erogati;

Risposta: Si conferma che il rilascio di fidejussioni, nel solo interesse del Comune, è da intendersi subordinato alla positiva istruttoria dei competenti organi deliberanti.

- il Tesoriere potrà apporre un vincolo sull’anticipazione di pari importo rispetto alla fideiussione da rilasciare

Risposta:  Si conferma che il Tesoriere potrà apporre un vincolo sull’anticipazione di pari importo rispetto alla fideiussione da rilasciare.

- che le garanzie fidejussorie eventualmente richieste saranno rilasciate nel solo interesse del Comune e quindi che non è applicabile l’art.207 del TUEL per le fideiussioni rilasciata dal tesoriere e che la convenzione sarà modificata a coerenza.

Risposta: Si conferma che il Tesoriere potrà rilasciare garanzie fidejussorie nel solo interesse del Comune. Si conferma inoltre che all'art.19 del testo della bozza di convenzione, il riferimento all'art. 207 Tuel è stato erroneamente inserito, pertanto non comparirà nel testo di convenzione che verrà sottoposto alla firma dell'aggiudicatario 

QUESITO:
in merito alla vs richiesta di assolvimento dell'imposta di bollo, le cui modalità sono indicate nell'art 14.1 del Disciplinare si evidenzia quanto segue.
L’allegato I.4 “Imposta di bollo relativa alla stipulazione del contratto” del d.lgs. 36/2023, in relazione ai contenuti dell’articolo 18, comma 10 del decreto stesso, riporta la tabella con gli importi dell’imposta di bollo da richiedere all’appaltatore (operatore affidatario).
L’articolo 2 dell’allegato I.4 prevede che “Il pagamento dell’imposta di cui all’articolo 1 ha natura sostituiva dell’imposta di bollo dovuta per tutti gli atti e documenti riguardanti la procedura di selezione e l’esecuzione dell’appalto, fatta eccezione per le fatture, note e simili di cui all’articolo 13, punto 1, della Tabella A Tariffa, Parte I, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642.”
In forza di queste disposizioni normative, si ritiene che in sede di gara non sia dovuta alcuna imposta di bollo, in quanto così come previsto dall’art 1 dell’allegato I.4 l’appaltatore è tenuto al versamento dell’imposta di bollo al momento della stipula in caso di aggiudicazione, nel rispetto dei valori tabellari indicati nell’allegato I.4

RISPOSTA:
Si rileva che la richiesta del disciplinare di gara in merito all'imposta di bollo, è relativa alla presentazione dell'istanza di partecipazione ed è pertanto diversa dall'imposta di bollo che verrà richiesta in fase di stipula del contratto.

QUESITO:
Al fine di garantire la più estesa partecipazione alla procedura da parte di tutti gli operatori economici potenzialmente interessati si richiede la concessione di una proroga del termine di scadenza per la presentazione delle offerte di almeno 15 giorni.
La richiesta viene formalizzata per agevolare il completamento dell’istruttoria creditizia e del complesso iter procedurale che è necessario attivare per l’analisi della documentazione e la formulazione dell’offerta. 
Da considerare anche l’attuale periodo di ferie ha determinato la riduzione del personale dedicato a questa specifica e delicata attività.

RISPOSTA:
In considerazione della scadenza posta al 31/08/2023 si ritiene al momento di non procedere alla proroga della scadenza di presentazione delle offerte

QUESITO:
Si chiede di indicare Iban ed intestazione del conto corrente per l'eventuale versamento della garanzia provvisoria tramite bonifico bancario come indicato nell'articolo 9 del disciplinare di gara.

RISPOSTA:
E' possibile versare il bonifico preso la Tesoreria Provinciale IT   90   B  03069  13830  100000046001

QUESITO:
L'articolo 14 del Disciplinare di gara al punto 6 prevede che i concorrenti debbano presentare obbligatoriamente la garanzia provvisoria corredata dalla dichiarazione di impegno di un fideiussore. Tra le novità introdotte dal nuovo codice degli appalti (D.Lgs. 36/2023) si evidenzia che non è più previsto l'impegno a fornire la garanzia definitiva in caso di aggiudicazione (Art. 106). Si chiede quindi conferma che sia sufficiente la costituzione della garanzia provvisoria secondo quanto previsto all'articolo 9 del Disciplinare.

RISPOSTA:
Si rinvia a quanto previsto all'art. 9 del disciplinare di gara

QUESITO:
Buonasera si chiede di comunicare il numero ed il volume dei bonifici eseguiti fuori area sepa sia in euro che in valuta diversa da euro.

RISPOSTA:
Nel quinquennio 2019-2023 il Comune di Prato ha emesso  pochi mandati su circuito  Extra Sepa, in alcuni anni nessuno.
Sotto l’elenco delle risultanze dei vari anni:
2023 -  nessun bonifico Extra Sepa
2022 - pagamento di € 35.000 su conto USA per fatture relative a curatela di una mostra.
2021 - nessun bonifico Extra Sepa
2020 -  Pagamento di € 13.600,00 su conto Albania
2019 - Pagamento di € 2.118,00 su conto Moldavia.

QUESITO:
In relazione a precedente chiarimento e in base a quanto indicato nell'articolo 9 del Disciplinare di gara richiamato nella Vostra risposta che tratta del rilascio della garanzia provvisoria si chiede conferma che non sia richiesta la presentazione dell'impegno al rilascio della garanzia definitiva.

RISPOSTA:
Si conferma che non è richiesta la presentazione dell'impegno al rilascio della garanzia definitiva

QUESITO:
Con riferimento all’art. 10 lett B) punto 8 All.2 “requisiti di partecipazione e criteri di selezione”, si richiede di specificare il volume del transato carte con American Express per il 2022. Inoltre considerato che generalmente le Banche (e la ns tra esse) non svolgono il ruolo di Acquirer per American Express si richiede di specificare se la mancata formulazione di un offerta sul singolo punto, determini esclusivamente la mancata attribuzione del relativo punteggio senza che ciò determini motivo di esclusione dalla gara”

RISPOSTA:
Il punto 8) dell’art.10 lett. B) Allegato 2), come indicato nell’oggetto, costituisce criterio di valutazione dell’offerta e non requisito di partecipazione alla gara, si rappresenta tuttavia che l’aggiudicazione del servizio comporterà la stipula di apposita convenzione, la quale all’ART 2 punto 4 – Oggetto della convenzione – prevede espressamente l’obbligo di installazione di POS, a richiesta dell’Ente, abilitati all’incasso mediante carte di credito attive sui principali circuiti; non si può pertanto escludere a priori l’eventualità di transazioni con carte di credito American Express.

Per il 2022 il transato con carte American Express è pari a zero.  
 

QUESITO:
Al fine del  completamento dell’iter procedurale volto all’analisi della documentazione ed alla formulazione dell’offerta, che include anche un’istruttoria creditizia, si chiede se possibile di avere il dettaglio della voce debiti verso altri finanziatori presente per €42.162.643,70 nel passivo (punto d della voce debiti da finanziamento) dello stato patrimoniale al 31/12/2022”.

RISPOSTA:
Questi sono i sottoconti che compongono la voce D1d del SP passivo 2022:

SP2.4.1.04.01.03.001Finanziamenti a breve termine da altre Imprese SP P D 1 d SP_P_D__1__d   -152.535,04

SP2.4.1.04.03.03.001 Finanziamenti a medio / lungo termine da altre Imprese SP  P D 1 d SP_P_D__1__d   -3.796.111,12

SP2.4.1.04.03.04.001 Finanziamenti a medio / lungo termine da Cassa Depositi e Prestiti Gestione CDP SpA SP P D  1 d  SP_P_D__1__d   -38.213.286,94

SP2.4.8.01.01.01.114 Fatture da Ricevere per Debiti verso altri finanziatori SP P D 1 d -710,60

QUESITO:
in merito alla richiesta di garanzia provvisoria ex art 9 del Disciplinare, quantificata nel 2% del valore complessivo della procedura, si chiede di specificare quale sia il valore della procedura da avere come riferimento. All'art. 3, paragrafo IMPORTO sono previsti due valori differenti: euro 100000,00 ed euro 294000,00. Qual è il valore da prendere a riferimento?

RISPOSTA:
Come riportato all'art. 9 del Disciplinare di gara "L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 106 del Codice, pari al 2%
del valore complessivo della procedura presentata con le modalità previste dal medesimo articolo."
L'importo massimo stimato per il presente appalto ammonta ad € 294.000, valore sul quale dovrà essere calcolato l'importo della garanzia provvisoria

QUESITO:
All’interno del disciplinare è previsto all’art. 15 “Il concorrente dovrà presentare un’offerta tecnico-progettuale, sulla base delle indicazioni di cui all’allegato Progetto.”
Nell’All. 2 “requisiti di partecipazione e criteri di valutazione” all’art. 10 sono esplicitati i “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”.
Si chiede di specificare se l’offerta tecnica deve contenere solo le quotazioni relative ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica sopra indicati oppure deve contenere anche una relazione relativa alle caratteristiche tecniche del servizio.

RISPOSTA:
Si precisa che l'offerta tecnica deve contenere solo le quotazioni relative ai criteri di valutazione dell'offerta tecnica

QUESITO:
Al fine del completamento dell’iter procedurale volto all’analisi della documentazione ed alla formulazione dell’offerta, che include anche un’istruttoria creditizia, si chiede se possibile di avere il dettaglio della voce "debiti verso Amministrazioni Pubbliche" indicata nello Stato Patrimoniale al 31/12/2022 per 15.500.000 euro.

RISPOSTA:
La voce "debiti verso Amministrazioni Pubbliche" indicata nello Stato Patrimoniale al 31/12/2022 per 15.500.000 euro comprende mutui contratti con l’Istituto per il Credito Sportivo (partitario 2022 all.).
SP2.4.1.03.04.01.999 Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine da altre Amministrazioni Centrali n.a.c  SP P D 1 b  SP_P_D__1__b – 15.500.000,00

QUESITO:
"all'interno dell'Allegato 2 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E CRITERI DI SELEZIONE, tra i criteri dell'offerta tecnica al punto 4 è indicato "Esperienza di servizio di tesoreria (Numero di enti locali territoriali con i quali è in corso o si è svolto il servizio di tesoreria negli ultimi 5 anni )"
Si chiede di specificare se con l'espressione "enti locali territoriali" è da intendersi gli "enti di cui all'art. 2 del D. LGS. 267/2000.
Si chiede inoltre di confermare se con il periodo degli ultimi 5 anni, si intende il periodo 2018 - 2022."

RISPOSTA:
Si conferma che con l'espressione "enti locali territoriali" si intendono gli enti di cui all'art. 2 del D. LGS. 267/2000.
Si conferma che si intende il periodo 2018 – 2022, come specificato a pagina 7 dell’allegato 2 “Requisiti di partecipazione e criteri di selezione”.

Seduta pubblica di gara

Comunicazione

    Si comunica il giorno 10/10/2023 alle ore 09:00 si terrà la seduta pubblica di gara per l'esito delle valutazioni delle offerte economiche. Per la partecipazione in videoconferenza alla seduta pubblica di gara è necessario accettare l'invito e qualificarsi inviando tramite email accettazione e nominativo del partecipante con qualifica e documento di riconoscimento ovvero delega alla email sua@provincia.pistoia.it entro le ore 08:45 del giorno 10/10/2023. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.

Manifestazioni di interesse

Progetti ed Elaborati

Documenti
Ultima modifica 3 Novembre, 2023