Procedura negoziata previa manifestazione di interesse su START per l'affidamento del servizio di tesoreria Comunale per il Comune di Pieve a Nievole n. START 025929/2022

Ufficio competente
Responsabile unico del Procedimento

Data di pubblicazione

Aggiudicata

Appalto di Servizi

Previa manifestazione di interesse

Oggetto

Procedura negoziata previa manifestazione di interesse su START per l'affidamento del servizio di tesoreria Comunale per il Comune di Pieve a Nievole n. START 025929/2022

Atti di programmazione
Delibera/Determina a Contrarre
Avviso
CIG
CPV
66600000-6. Servizi di tesoreria
Criterio di aggiudicazione
offerta economicamente più vantaggiosa
Importo dell'appalto

Importo dell’appalto: Il valore del servizio oggetto d’appalto è pari a tot. € 40.000,00 per l’intero periodo al netto di IVA.
I costi non soggetti a ribasso imputabili alle misure volte a ridurre i rischi di interferenza sono stimati pari a 0,00.
Ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 23, comma 16 ed art. 95, comma 10, del Codice, trattandosi di servizio avente natura intellettuale non sono specificamente indicati i costi della manodopera.

Ente / Enti
Provincia di Pistoia
Comune di Pieve a Nievole
Data di pubblicazione
Data di scadenza manifestazione di interesse
Data di scadenza
Documenti di Gara

I documenti di gara sono consultabili su START

FAQ

Quesito

Si rileva la presenza di mero errore materiale nell'avviso pubblicato nel paragrafo relativo ai Requisiti id capacità tecnico-organizzativa laddove riporta "- avere almeno la presenza di una filiale, agenzia o ufficio di tesoreria nel territorio comunale alla scadenza della presentazione delle offerte." Si riporta di seguito la dicitura corretta "- avere almeno la presenza di una filiale, agenzia o ufficio di tesoreria nei Comuni limitrofi alla scadenza della presentazione delle offerte."

Si riportano di seguito i quesiti ricevuti con le risposte del RUP dell'Ente Committente

Quesito
Siamo a chiedere di voler prorogare il termine per la presentazione delle offerte affinché sia possibile concludere le fasi propedeutiche alla valutazione ed alla definizione dell'offerta economica
Risposta
Per quanto riguarda la richiesta di proroga di presentazione dell'offerta, visto l'approssimarsi della scadenza della convenzione di tesoreria in essere, la proroga non può essere concessa.

Quesito
si chiede se quanto previsto al comma 2 dell’articolo 17, possa essere inteso alla luce di quanto riportato anche dallo schema di convenzione ABI/AGID:
“la notifica di detta deliberazione non esime il Tesoriere dall’apporre blocco sulle eventuali somme disponibili, fermo restando l’obbligo di precisare, nella dichiarazione resa quale soggetto terzo pignorato, sia la sussistenza della deliberazione di impignorabilità, sia la sussistenza di eventuali somme a specifica destinazione. Il Tesoriere, qualora dovesse dar corso a provvedimenti di assegnazione di somme emessi ad esito di procedure esecutive, pur in mancanza di disponibilità effettivamente esistenti e dichiarate, resta fin da ora autorizzato a dar corso al relativo addebito dell’importo corrispondente sui conti dell’Ente, anche in utilizzo dell’eventuale anticipazione concessa e disponibile, o comunque a valere sulle prime entrate disponibili.
A fronte della suddetta delibera semestrale, per i Pagamenti di spese non comprese nella delibera stessa, l’Ente si fa carico di emettere i Mandati seguendo l’ordine cronologico delle fatture pervenute per il pagamento ovvero degli atti di impegno.”
A tal proposito si chiede se, in caso di aggiudicazione del servizio, la convenzione possa essere conseguentemente integrata.
Per l’art. 8 comma 19 si fa notare che il tesoriere di norma effettua l’accantonamento delle rate di mutuo mensilmente per quota parte e non semestralmente con un unico accantonamento ad inizio rata. Questo in modo da non diminuire drasticamente la disponibilità dell’ente.
Risposta
Si ritiene che le integrazioni che il richiedente vorrebbe inserire nello schema di convenzione in caso di affidamento, nel caso risulti affidatario, siano semplici integrazioni di carattere tecnico-giuridico contenute nello schema di convenzione standard ABI/AGID.
Riguardo infatti alle integrazioni che il concorrente intenderebbe inserire nell'articolo 17, comma 2, esse non fanno che riportare norme a cui cui l'ente è comunque assoggettato a garanzia dei creditori e della corretta e imparziale azione amministrativa.
Così come sembra opportuna da un punto di vista contabile l'integrazione a modifica dell'articolo 8, comma 19.
Nel caso in cui il richiedente il chiarimento presenti offerta e risulti vincitore, ritengo che si possa firmare da parte del responsabile la convenzione con dette integrazioni. 

Quesito
Per quanto indicato nella lettera-invito pubblicata in data odierna,  si chiede conferma che l'aggiudicatario del servizio non debba presentare garanzia definitiva in coerenza con quanto stabilito all'articolo 18 dello schema di convenzione.
Risposta
Si conferma quanto riportato nello schema

Quesito 
Inoltre si rileva che quanto previsto al comma 15 dell'articolo 7 non risulta rientrare tra le modalità di riscossione conformi alle disposizioni vigenti, si chiede conferma che possa considerarsi come non apposto. Il tesoriere a fronte di ciascuna riscossione in contanti effettuata in Tesoreria emetterà il relativo provvisorio di entrata.
Risposta
Il tesoriere effettuerà le operazioni conformi alle disposizioni vigenti.

Quesito
A maggior chiarimento di quanto previsto all'articolo 4 dello schema di convenzione, si chiede conferma che sia ammessa come modalità di regolamento della fattura l'addebito diretto sul conto dell'importo della fattura relativa all'eventuale compenso indicato nell'offerta economica in linea con quanto previsto anche dallo schema ABI/AGID/PPTT. 
Risposta
Sì è ammesso l'addebito diretto sul conto
 

Manifestazioni di interesse
Verbale ricognizione manifestazioni di interesse

Progetti ed Elaborati

Documenti
Ultima modifica 21 Novembre, 2023