Pianificazione Territoriale

La legge n. 56/2014 provvede a ridisegnare l’assetto delle Province, configurandole come enti territoriali di secondo livello, titolari di funzioni fondamentali in specifici settori e dotati di funzioni proprie di programmazione e gestione del territorio. Nell’elenco delle funzioni fondamentali vi rientrano sia competenze puntuali come, ad esempio, la “pianificazione territoriale provinciale di coordinamento”, sia funzioni amministrative generali.
Il Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) è lo strumento di pianificazione che definisce l’assetto del territorio, è l'atto di programmazione con il quale la Provincia esercita, nel governo del territorio, un ruolo di coordinamento programmatico e di raccordo tra le politiche territoriali della Regione e la pianificazione urbanistica comunale. La L.R. 10 Novembre 2014 - n. 65 “Norme per il governo del territorio” ha profondamente innovato la normativa sul governo del territorio e con essa il quadro degli strumenti della pianificazione territoriale e la loro modalità di formazione, sia nei confronti delle proprie politiche di settore che nell’ambito della pianificazione d’area vasta.
La redazione del PTC è quindi una competenza specifica del Servizio Pianificazione Territoriale, insieme ai piani di settore provinciale, come il Piano delle Aree Sciistiche Attrezzate e il Piano Provinciale per la Mobilità Cicilistica – BiciPlan.
La Provincia è competente anche in materia di gestione del rumore ambientale relativamente alle infrastrutture stradali principali provinciali su cui transitano più di 3 milioni di veicoli annuali, in relazione alle quali l’Ufficio elabora, come pianificazione di settore, le mappature acustiche e il Piano d'Azione in attuazione del D.Lgs.194/2005.
In riferimento al territorio rurale la Provincia esprime i pareri di conformità al PTC sui Programmi Aziendali Pluriennali di Miglioramento Agricolo Ambientale (PAPMAA) ai sensi del Titolo IV Capo III delle L.R. n. 65/2014 e s.m.i. e del Regolamento di Attuazione D.P.G.R. 63/R/2016.
Sono state trasferite alla Regione in materia ambientale le funzioni di autorità competente concernenti l'autorizzazione integrata ambientale (AIA) e l'autorizzazione unica ambientale (AUA), VIA e VAS, ma alla Provincia vengono ad oggi richiesti i pareri relativi alle diverse autorizzazioni, in relazione al Piano Territoriale di Coordinamento.
In relazione agli atti di governo del territorio di competenza comunale, o altri piani di competenza regionale o statale, vengono inviati gli eventuali contributi e/o osservazioni nei termini stabiliti dalla LR 65/2014.
E' prevista la partecipazione della Provincia alle Conferenze Paesaggistiche indette dalla Regione Toscana ai sensi dell'Art. 21 della Disciplina di Piano del PIT con valenza di Piano Paesaggistico per la conformazione al PIT-PPR degli strumenti urbanistici comunali. La Provincia inoltre partecipa alla Conferenza di Copianificazione prevista dall'art. 25 della L.R. 65/2014 che esprime un parere sulle previsioni comunali che comportano impegno di suolo non edificato all'esterno del territorio urbanizzato. Consulta gli avvisi delle conferenze di cui all'art. 25 L.R. 65/2014.

Normativa di riferimento:
- Legge Regionale 65/2014 - Norme per il Governo del Territorio e relativi Regolamenti di Attuazione;
- L.R. 3 Marzo 2015, n. 22 (come mod. da L.R. 30 Ottobre 2015 n. 70) "Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della Legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni)" 

Consulta il  Piano Territoriale di Coordinamento
Consulta il Piano d'Azione in attuazione del D.Lgs.194/2005 (III ciclo di aggiornamento per il quinquennio 2017/2022)

Ufficio